Rilasciato T-Splines 2.0 per Rhino. La versione 2.0 presenta diversi nuovi strumenti e flussi di lavoro per la generazione di superfici organiche e fornisce a Rhino una completa suite di tecniche di modellazione poligonale. Si includono:
- Editing di superfici migliorato. I manipolatori sposta, ruota e scala presentano la funzione di input numerico esatto, un visore tipo HUD cliccabile ed altri miglioramenti.
- Nuovi grip. Editing diretto tramite maniglie per facce e bordi, punti sulla superficie e handle per la tangenza.
- Tasti di scelta rapida. Si possono assegnare tasti singoli sia ai comandi di T-Splines che a quelli di Rhino.
- Superfici più semplici. Supporto di triangoli ed altre facce poligonali con n lati.
- Strumenti per il box modeling. Si includono "subdivide face", "insert edge", "delete face", "weld points", "extrude edge", "fill hole", il "merging" e molti altri ancora.
- Visualizzazione "Smooth/mesh". Possibilità di passare dalla visualizzazione tipo mesh grossolana a quella tipo superficie morbida, per un editing facile e veloce.
- Primitive. Nuove primitive parallelepipedo, piano, sfera, toroide, cono e cilindro di T-spline.
- Simmetria. Supporta la simmetria assiale e radiale.
- Thicken. Consente di trasformare le superfici T-spline in un solido con un solo clic.
- Superfici di maggior qualità. Le nuove superfici di snervamento sono più morbide e piacevoli dal punto di vista estetico, più facili da sottoporre ad offset (sono G1) e da convertire in un minor numero di patch NURBS.